Processo Giurlani, il sindaco: "Sono sereno, non condizionerà l'attività per una Pescia migliore"

Oreste Giurlani

“Comincia oggi il percorso processuale che dovrà analizzare le accuse che sono state mosse a suo tempo nei miei confronti. Ho già espresso più volte la massima fiducia nella Magistratura, pur nella convinzione di avere agito correttamente nel mio mandato di presidente Uncem, che è al centro di questo processo.

Non sto in questa sede a ribadire che i miei avvocati produrranno documenti e fatti che faranno piena luce sulla gestione di un ente particolare come l’Uncem, che Pescia è comunque assolutamente estranea da questa situazione e che i cittadini si sono chiaramente espressi con il voto sulla vicenda, visto che io non ho mai nascosto nulla.

Sono sereno perché so quello che fatto presiedendo l’Uncem, non risparmiandomi mai e lavorando con il massimo impegno, come sto facendo in questo momento.

I cittadini di Pescia possono essere certi che quello che succederà nelle aule del Tribunale chiamato a giudicarmi non influirà in nessun modo con la vita della città, i molti progetti che vogliamo portare a termine e i tanti sogni e obiettivi che abbiamo per migliorare Pescia.

Chi mi conosce lo sa bene, e credo che anche i cittadini lo sappiano : non si può essere felici di essere imputati di quello per cui mi accusano, ma tutto questo non influirà assolutamente nel mio impegno per Pescia, che rimane prioritario e lo sarà sempre , fino alla scadenza del mandato da sindaco”.

Oreste Giurlani, sindaco di Pescia

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