
Grande partecipazione dei montespertolesi ed amici di San Donato a Livizzano al Pellegrinaggio in Roma svoltosi in questa settimana ed organizzato dalla Parrocchia di San Donato a Livizzano, accompagnata e guidata in questo viaggio storico da Sua Em.za il Card. Ernest Simoni.
La giornata è iniziata con una visita straordinaria alle Catacombe di San Sebastiano, sulla Via Appia Antica, dove la Delegazione ha potuto toccare con mano il martirio dei primi cristiani, che pare lontano e invece la riflessione si è soffermata sui martiri della Chiesa che anche oggi subiscono la persecuzione nelle varie regioni del mondo, pensando anche al recente martirio del popolo albanese, di cui proprio il Card. Simoni è l'ultimo sopravvissuto alle barbarie del regime e che nei suoi venerabili 90 anni va girando il mondo annunziando il perdono e la buona novella evangelica.
Dopo una particolare visita al Palazzo del Quirinale, dove la Delegazione è stata ricevuta – visitando la Casa di tutti gli Italiani - Sua Eminenza ha celebrato la Santa Messa nella Basilica di Santa Maria Maggiore all'Altare della "Salus Populi Romani", a cui i romani sono particolarmente devoti, e alla cui preghiera Papa Francesco fa affidamento prima della partenza per i suoi viaggi apostolici, recandosi personalmente.
Alla Celebrazione hanno partecipato anche tanti romani che avevano appreso della venuta del Card. Simoni, e che avevano piacere di conoscerlo personalmente.
All'alba di mercoledì, l'instancabile Porporato ha celebrato nelle Grotte Vaticane, sui resti mortali del Principe degli Apostoli Pietro, una Santa Messa, al termine della quale i montespertolesi, fatti Romei sulle antiche Vie dell'Urbe, hanno preso parte all'Udienza Generale, incontrando Papa Francesco.
Toccante l'incontro tra il Card. Simoni e il Successore dell'Apostolo Pietro, che con un grande abbraccio affettuoso, ha salutato il Porporato, abbraccio ideale ad ogni partecipante. Il Pontefice si è soffermato a parlare con Don Cristian Meriggi, Parroco di San Donato, benedicendo e incoraggiando il suo Apostolato nel ministero dell'Esorcistato.
Don Cristian ha illustrato al Santo Padre la vita pastorale della parrocchia ed il territorio di Montespertoli situato sulle rigogliose colline vocate alla coltivazione della vite e olivo dove vi sono tante chiese in cui ogni campanile era un popolo ed un agglomerato di solidarietà. Don Meriggi, riferiva al Pontefice che la delegazione era accompagnata dal Cardinale Simoni. Il Santo Padre esclamava veramente un grande uomo di Fede.
Al Papa è stato donato un cesto con prodotti tipici locali, vino, vinsanto, olio e pasticceria secca, donati da esercizi di Montespertoli; in più è stata consegnata una Madonna in terracotta, rifinita in cera, donata per l'occasione dalla Fornace del Maestro Marco Mangani.
Papa Francesco, stupito della bella fattura dell'insigne Effigie, l'ha benedetta affidandola in carità.
La parrocchia ha voluto ringraziare il Cardinale Arcivescovo Betori e la Sua Segreteria per aver favorito l'incontro con il Santo Padre.
Fonte: Comune di Montespertoli
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