
In una terra ricca di luoghi storici di passaggio, cammino e memoria, Sambuca Val di Pesa, si eleva il ponte più antico del Chianti. È di origini romane e il Comune di Barberino Tavarnelle che ha a cuore la riscoperta delle proprie origini lo ha rinnovato riqualificandolo nel pieno rispetto delle radici millenarie. Ogni volta che si attraversa a passo lento, i tre archi di Romagliano, da cui si estende un vasto sguardo sul torrente Pesa e sull'area centrale di Sambuca, lasciano scoprire particolari, dettagli nuovi della ricca vita fluviale che scorre al di sotto e quella della comunità che si affaccia dalla terrazza in cotto e ferro anch'essa frutto di una recente opera di riqualificazione del centro storico di Sambuca, frazione di Barberino Tavarnelle. Le acque che bagnano la località, in uno dei tratti più vitali e interessanti del fiume, habitat naturale per uccelli e pesci, alcuni dei quali di particolare interesse come gli aironi e i vaironi, offrono un vero e proprio spettacolo ambientale, specchio della biodiversità presente in questa area del Chianti fluviale. È per valorizzare le risorse naturalistiche della frazione e potenziare l'accessibilità e il decoro urbano del centro abitato che il Comune ha effettuato un intervento di restyling del ponte romano, le cui origini risalgono al dodicesimo secolo. La struttura è stata ripavimentata in pietra e dotata di un adeguamento della pubblica illuminazione. Il ponte sarà riaperto e inaugurato domenica 27 ottobre alle ore 10 alla presenza del sindaco David Baroncelli e dell'assessore ai Lavori Pubblici Roberto Fontani.
La riqualificazione ha compreso il rifacimento dei sottoservizi a rete, la piantumazione di alberature e la realizzazione di nuovi arredi urbani. L'investimento ha reso necessaria una spesa complessiva pari a 350mila euro destinata alla realizzazione di un complesso di opere tra cui la nuova terrazza di via Giovanni XXIII, conclusa la scorsa estate. "Siamo intervenuti sul centro storico di Sambuca – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Roberto Fontani - con l'obiettivo di potenziare il decoro e la sicurezza di tutta la zona dei giardini pubblici, incrementando i servizi e la fruibilità dei luoghi centrali della frazione”.
I lampioni di foggia antica, rivisitati in chiave contemporanea, funzionali al risparmio energetico e all’abbattimento dei consumi attraverso l’utilizzo di lampade a led, la struttura in cotto che conferisce alla terrazza forme e atmosfere di una volta si inseriscono perfettamente nel tessuto urbano e in dialogo con l’ambiente circostante. A firmare la progettazione dell’intervento il geometra Renato Beninati, responsabile dei Lavori pubblici del Comune, che ha curato la realizzazione in più lotti per la riqualificazione dell'area lungo Pesa di via Gramsci e via Giovanni XXIII. E’ stato inoltre effettuato il rifacimento di alcuni tratti della pavimentazione stradale con la risistemazione del marciapiedi di via Giovanni XXIII. “L'opera è nata dalla necessità di migliorare la vivibilità della frazione – dichiara il sindaco David Baroncelli - uno spazio pubblico rinnovato rafforza la funzione aggregativa del paese, Sambuca è rinata con il suo ponte e la sua terrazza, luoghi aperti al territorio in cui ritrovarsi, incontrarsi, passeggiare e socializzare”.
Fonte: Comune di Barberino Tavarnelle - Ufficio stampa
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