
Questa mattina, nella sala consiliare del Comune di Montopoli, sono stati presentati a stampa e cittadinanza i lavori per l’installazione della fibra ottica. Presenti il sindaco Giovanni Capecchi, l’assessore per l'innovazione tecnologica del Comune di Montopoli Valerio Martinelli, l’assessore regionale Vittorio Bugli, il consigliere regionale Andrea Pieroni, Maurizio Ferrarini e Gabriele M.Carracoy di Open Fiber.
Montopoli rientra tra i 250 comuni della Toscana che otterranno la super connessione: il territorio tra Cuoio e Valdera infatti avrà ben presto la banda-ultra larga interamente in fibra ottica, che consentirà a cittadini e imprese una velocità della navigazione in internet fino a 1 Gigabit al secondo. Oltre al vantaggio del nuovo servizio, che darà sprint alle ricerche web di case, uffici e scuole del comune, anche i lavori sono pensati in tempi brevi con la fine entro l'estate 2020 e senza eccessivi disagi, poichè su circa 58 km di copertura solo 8,36 km saranno interessati da scavi e cantieri. A Montopoli la fibra entrerà in 6.280 edifici, di cui 20 pubblici come nella stazione di polizia, alla mensa scolastica, nel Museo Civico e negli uffici comunali.
L'importo totale dei lavori, riferiti in tutto a 6mila 280 unità, ammonta a 1.405.223,01, derivanti dall'investimento della Regione Toscana su fondi europei.
"Questo tipo di interventi sul nostro territorio sono molto importanti per migliorare la qualità dei servizi e la connettività, per noi fondamentale" ha dichiarato l'assessore Martinelli, annunciando che entro la fine del 2019 arriverà anche la connessione wi-fi nel palazzo comunale. L'installazione della banda ultra larga a Montopoli deriva da un percorso cominciato qualche anno fa: "Si tratta di un lavoro importante della precedente amministrazione, per questo ringrazio l'allora assessore Samuele Fiorentini che ha seguito passo passo questa operazione che io mi sono trovato in eredità".
Il percorso avviato nella scorsa legislatura è stato sottolineato anche dal sindaco Capecchi, come "un impulso importante". Il progetto della fibra che raggiungerà tutto il territorio comunale è stato inserito tra le infrastrutture, ha continuato il primo cittadino: "Per infrastrutture non si parla solo di mobilità e viabilità ma anche opere digitali come questa, che permettono di connetterci con chi ci sta al confine e con tutto il mondo. Insieme alle altre operazioni dei prossimi cinque anni, creerà innovazione per le industrie e per tutti. Nel 2019 non si può prescindere dal non essere connessi".
L'assessore regionale, delegato anche a Sistemi informativi e Strutture tecnologiche Vittorio Bugli ha poi parlato di innovazione per tutta la Toscana: "Si tratta di un investimento grande che sta facendo il paese, in ritardo su queste materie a livello europeo, ma come regione siamo una delle prime a livello nazionale. Abbiamo accelerato contribuendo direttamente con 170 milioni di euro per oltre 500mila unità immobiliari, soprattutto dove gli operatori non intervengono direttamente". I lavori per la fibra ottica ultra veloce nei comuni della Toscana derivano da gare per la realizzazione, ma anche da tavole rotonde nelle quali ogni diretto interessato ha partecipato per il via ai lavori: "Spesso queste grandi tecnologie si fermano davanti alle piccole cose e ai permessi negati, per questo abbiamo trovato un sistema come la conferenza dei servizi, dove vengono rilasciati i pareri e ognuno si prende la responsabilità. Questo ci ha consentito di accelerare il passo rispetto ad altre regioni". "A gennaio - ha proseguito Bugli - ci sarà l'ultima conferenza e spero che entro il 2020 sia realizzata la copertura della Regione".
"Quando si parla di infrastrutture siamo soliti pensare a strade e ferrovie che comunque collegano due punti, il web invece ci collega al mondo" come ha detto il consigliere regionale Andrea Pieroni. "La banda ultra veloce ha valenza straordinaria e positiva per i cittadini, per la pubblica amministrazione per un accesso facilitato ai suoi servizi e come sostegno alle imprese e aziende, che hanno bisogno della connessione come il pane".
L'intervento nel Comune di Montopoli è totalmente creato da zero, visto che si tratta di una 'area bianca' o a 'fallimento di mercato'. Il comune infatti rientra in quelle zone dove gli operatori hanno dichiarato di non avere interesse di mercato a realizzare l'infrastruttura. Per questo, bisogna "far si che la Toscana non corra a due velocità, dove il centro va veloce e la costa a rilento" - ha continuato Pieroni. "Per le aree rurali che poi sono le migliori e quelle che piacciono ai turisti, attraverso infrastrutture come queste possono mettersi sul mercato in maniera più incisiva per la promozione anche all’estero dei loro luoghi.
Quindi è un investimento di impatto economico, sociale ma anche democratico, - ha concluso il consigliere - che consente a tutti di avere le stesse opportunità per lo meno nell’accesso alla rete".
I dati con Open Fiber
Durante la presentazione Gabriele Carracoy e Maurizio Ferrarini hanno illustrato gli aspetti tecnici dell'intervento. Open Fiber, società per il mercato all'ingrosso partecipata al 50% da Enel e Cassa Depositi e Prestiti, si è aggiudicata tutte le gare di Infratel per la realizzazione e la gestione della rete a banda ultra larga, che sarà di proprietà pubblica, nelle 'aree bianche' della Toscana.
Il Comune di Montopoli, compreso di tutte le sue frazioni, verrà quindi dotato della fibra entro luglio 2020. "Verranno collegate 6mila 205 unità per gli oltre 11mila abitanti del comune - ha spiegato Carracoy - e i disagi dei lavori saranno ridotti al minimo, poichè realizzati attraverso minitrincee ai lati della strada e su soli 8,36 km effettivi", poichè verranno utilissati 50,33 km di infrastrutture già esistenti. "Si tratta di un importo molto importante, siamo tra gli investimenti più alti in Toscana. Questo perchè spesso portiamo la fibra ottica in comuni dove hanno già iniziato altri operatori, qui ci troviamo a partire da zero".
Verranno cablate tutte le abitazioni degli agglomerati urbani di San Jacopo, Capanne, Castel del Bosco, Musciano, Gasparrino, San Romano, Sant'Andrea alle Fornaci, Montopoli e Marti. Oltre alle frazioni "saranno cablate anche le case sparse attraverso connettività radio" come ha dichiarato Ferrarini, per cui 75 unità non raggiunte dalla fibra verranno comunque connesse. "I lavori sono già cominciati nella zona di San Romano e continueranno per 88.07 km di cavi sparsi sul territorio, prevedendo di finire, come da cronoprogramma, entro l'estate prossima".
A quel punto la fibra sarà messa a disposizione di tutti i gestori e infine potrà cominciare l'uso effettivo da parte di tutti i cittadini del Comune di Montopoli.
- Foto di gonews.it
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Margherita Cecchin
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