Pini abbattuti a Empoli, la replica di Baldi (M5S): "Almeno un nido distrutto"

Anna Baldi, capogruppo del Movimento 5 Stelle Empoli, replica alle affermazioni dell'assessore all'Ambiente del comune di Empoli Massimo Marconcini, rilasciate in merito all'abbattimento di alcuni pini su viale delle Olimpiadi (Qui la notizia). Di seguito la nota di Baldi.

"Abbiamo letto con attenzione l'intervista dell'assessore Marconcini e ci preme fare qualche precisazione.
Appena sono iniziati i tagli abbiamo subito allertato la Forestale per andare a fare un controllo sul lavoro svolto. Abbiamo mandato più di una pec mettendo a conoscenza i forestali dei tagli e dei seguenti problemi riscontrati.

Ricordiamo all'assessore che, secondo il regolamento urbanistico, "sono oggetto di protezione gli alberi con una circonferenza del tronco di almeno 120 cm misurata ad un'altezza di 130 cm dal suolo" e questi alberi rispettano perfettamente queste prescrizioni. Inoltre, secondo la legge 157/92 confermata dalla legge toscana 3/94 e dalla 30/2015 che oltre ai nidi tutela anche i loro habitat, è vietato tagliare alberi in periodo di nidificazione, a meno che non ci sia pericolo di crollo imminente, ma non ci pare che sia questo il caso visto che si parla di danni alle tubature e non di malattia degli alberi (comunque leggeremo cosa c'è scritto nella perizia). Oltretutto l'articolo 544/ter del cp è molto chiaro e, come dichiara anche la Lipu, siccome può essere difficile individuare eventuali nidi in caso dubbio non si procede con l'abbattimento. Se c'è dubbio non si taglia. Invece hanno proceduto con l'effetto che almeno un nido è stato distrutto (infatti una tortora di pochi giorni è stata portata al Cetras ma purtroppo non ce l'ha fatta). Distruggere i nidi è un reato penalmente perseguibile e si aggrava con l'eventuale morte dei piccoli, come in questo caso.

Abbiamo già richiesto l'accesso agli atti per vedere che cosa è stato fatto per richiedere il taglio (ricordo che, soprattutto in periodo di nidificazione, non basta avere una perizia di un agronomo ma ci vuole anche una perizia di un ornitologo che con un cestello, non da terra o dalle finestre del condominio, ha valutato ramo per ramo, albero per albero l'eventuale presenza di nidi). Consiglio di Stato, sentenza n. 8773 del 14 ottobre 2022 che ribadisce come le disposizioni in materia di C.A.M. (criteri ambientali minimi, il decreto per il verde pubblico è del marzo 2020) costituiscono obblighi immediatamente cogenti per le stazioni appaltanti. Quindi se vengono realizzate azioni contrarie ai C.A.M. (quali capitozzature e altre potature drastiche, interventi distruttivi per la fauna, gestione non ecologica, ecc.) può essere chiesto l’invalidamento della gara di appalto.

Concludiamo dicendo all'assessore che no, non basta che abbiano chiesto autorizzazione e che ci penseranno loro alla legge sulla nidificazione: l'amministrazione deve fare azione di vigilanza affinché tutto venga fatto secondo le leggi. Con che leggerezza è stata data questa autorizzazione? Nell'intervista si parla di preoccupazione per le tubature, in realtà sui social alcuni residenti lamentano i problemi legati alla resina che cade sulle auto. Siamo proprio curiosi di leggere la perizia perché quei pini erano diritti, equilibrati, perfetti. Non davano nessun segno di malattia.

L'assessore aveva il dovere di esaminare bene le problematiche del condominio per eventualmente cercare soluzioni alternative, che ci sono, basta informarsi e volerlo, e questo soprattutto perché è stato appena approvato un Patto Verde che a questo punto pare il solito greenwashing tipico di certe amministrazioni...
Ci domandiamo anche se l'amministrazione, in questo infinito scambio di comunicazioni di cui parla l'assessore, ha chiesto una controperizia oppure se abbia suggerito modi alternativi per poter salvare gli alberi perché se così non fosse e per qualsiasi privato bastasse chiedere una semplice autorizzazione il regolamento comunale diventerebbe carta straccia?
Esamineremo tutte le carte attentamente e, come sempre, ci riserviamo di adire alle vie legali qualora ci fosse stata una qualsiasi negligenza. È l'ora di finirla con questo inutile scarica barile che non fa bene a nessuno!".

Notizie correlate



Tutte le notizie di Empoli

<< Indietro

ISCRIVITI alla newsletter quotidiana di gonews.it

Ogni giorno alle 19 le notizie più importanti

torna a inizio pagina