Dopo l'esplosione di Calenzano, si incrociano le braccia a Livorno. È stato proclamato oggi (martedì 10 dicembre) uno sciopero di due ore con assemblea e presidio davanti alla raffineria Eni di Livorno, da Fim Fiom Uilm di Livorno e il Coordinamento Rsu delle ditte dell'indotto Eni. Almeno cinquecento lavoratori dalle 8.30 si sono riuniti in assemblea davanti ai cancelli della raffineria Eni.
Questa la breve nota dei sindacati: "Lo sgomento è per quei lavoratori e per le loro famiglie, questa è una guerra silenziosa che sembra non finire mai e suscita interesse sempre solo dopo tragedie come questa. La rabbia perché non si può morire lavorando".
Notizie correlate
Livorno
Attualità
1 Aprile 2025
A Livorno nasce la prima lettiera per gatti realizzata con scarti vegetali riciclati, grazie al progetto dell'azienda Laviosa e di Consorzi Agrari d'Italia. Basata sul principio dell'upcycling, la lettiera è [...]
Toscana
Economia e Lavoro
19 Marzo 2025
Si allarga la platea delle famiglie che potranno ricevere un aiuto economico per la perdita o il danneggiamento di beni di prima necessità. Dopo le misure urgenti e straordinarie già messe in [...]
Toscana
Economia e Lavoro
18 Marzo 2025
La Regione finanzia la realizzazione di parcheggi stanziando 26,4 milioni di euro destinati a 23 Comuni toscani risultati vincitori dell’apposito bando. Si tratta di 7 Comuni della provincia di Lucca [...]
Tutte le notizie di Livorno
<< Indietro