Il Comitato Stop 5G chide una 'interrogazione dei cittadini' contro la nuova antenna a Empoli

5G

Il Comitato Stop5G Empolese-Valdelsa ha organizzato, giovedì 9 gennaio, un incontro partecipato presso la Casa del Popolo di Casenuove, coinvolgendo numerosi residenti. L’evento è stato promosso in risposta all’inizio dei lavori per la realizzazione della seconda antenna di trasmissione SRB, situata accanto a una preesistente e in prossimità del parco giochi:.

La questione centrale sollevata durante l’incontro è stata: cosa possiamo fare per tutelare i cittadini, non adeguatamente protetti dalle normative nazionali e locali? La Proposta: un'Interrogazione dei Cittadini.

Una delle decisioni principali emerse è stata l’elaborazione di una "Interrogazione dei Cittadini", uno strumento di partecipazione previsto dall’articolo 35 dello Statuto Comunale. Questo strumento, in estrema sintesi, mira a chiedere quali sistemi di controllo l’Amministrazione Comunale intenda adottare per monitorare l’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici, con riferimento ai “valori di attenzione” stabiliti dalla normativa più restrittiva in vigore prima del 2012. Tale normativa, già peggiorata negli anni successivi, è stata ulteriormente indebolita nel 2023, triplicando i livelli di esposizione e i conseguenti rischi a lungo termine.

L’interrogazione, che unifica due richieste precedenti presentate dal Comitato Stop5G (protocollate il 6 novembre e il 13 dicembre scorso, ma rimaste senza risposta), sarà aperta alla sottoscrizione da parte di tutti i cittadini di Empoli per un periodo di due settimane a partire da domani.

Critiche alla Mancanza di Partecipazione!

Come già denunciato in passato, il Comitato ritiene che l’attuale Giunta Comunale mostri una scarsa propensione al confronto con le realtà organizzate e autonome dei cittadini, come i numerosi comitati presenti sul territorio. Questo atteggiamento, a nostro avviso, rappresenta una costante delle amministrazioni comunali degli ultimi 25 anni.

Un esempio significativo di questa mancanza è l’assenza di un Regolamento di Partecipazione, previsto dall’articolo 34 dello Statuto Comunale sin dal 2002. Tale regolamento avrebbe garantito alla cittadinanza strumenti concreti per un coinvolgimento diretto nelle decisioni amministrative, come previsto dalle normative nazionali. Nemmeno nel 2023, quando il Consiglio Comunale ha approvato il regolamento per il Referendum Comunale su spinta del Comitato Trasparenza per Empoli, si è ritenuto opportuno procedere con l’approvazione del regolamento di partecipazione.

Una Sfida Aperta!

Ci troviamo di fronte a un metodo di gestione consolidato e obsoleto, difficile da scardinare. Tuttavia, siamo determinati a proseguire nella nostra battaglia per il riconoscimento e l’attuazione di un modello partecipativo più inclusivo. Siamo convinti che, prima o poi, anche l’amministrazione comprenderà l’importanza di un cambiamento.

Unitevi a noi: la partecipazione attiva è il primo passo verso una comunità più forte e consapevole.

 

Stop5GEmpoli-Valdelsa

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