Secondo appuntamento di 'A Mente Accesa' all'Endas di Casteldelbosco: focus sui disturbi alimentari

Dopo il primo incontro sul bullismo e il cyberbullismo, prosegue il cartellone di "A MENTE ACCESA promosso dal Comune di Montopoli Val d'Arno con l'obiettivo di sensibilizzare, diffondere conoscenza e creare consapevolezza tra la cittadinanza rispetto al benessere emotivo e psicologico.

Appuntamento venerdì 7 marzo alle 21 al circolo Endas di Casteldelbosco con la serata dedicata al Disturbo del comportamento Alimentare. Si aprirà con la proiezione del documentario Farfalle nello stomaco, un'opera che esplora le complessità emotive e psicologiche legate ai disturbi alimentari, focalizzandosi sulle esperienze vissute da chi ne soffre. Dopo la visione, seguiranno gli interventi della Dottoressa Ilenia Giunti, Dirigente Medico Psichiatra presso l'UFC Disturbi dell'Alimentazione e della Nutrizione, che offrirà un’analisi sui disturbi alimentari, fornendo informazioni utili su prevenzione, diagnosi e trattamenti. Seguiranno le testimonianze di Donatella Naddi e Silverio Spitaleri, rispettivamente Presidente e Presidente onorario dell'Associazione Conversando odv, e di Patrizia Cappelletti, Presidente dell’Associazione La Vita oltre lo Specchio odv, che approfondiranno il ruolo del sostegno sociale e della comunità nell’affrontare le difficoltà legate ai disturbi alimentari, condividendo esperienze pratiche di familiari delle persone che vivono questi disturbi. Concluderà la serata la testimonianza trasformata in espressione artistica di Isaura Nencini - Acquaviva APS
L’incontro vuole promuovere la consapevolezza e il dialogo su temi spesso stigmatizzati, creando un ambiente di supporto per chi vive queste problematiche.

Gli eventi di A Mente Accesa sono organizzati secondo un calendario selezionato di giornate mondiali. Con questi appuntamenti l'amministrazione comunale intende creare occasioni di accoglienza e ascolto, in cui comprendere insieme come rispettare e sostenere le diverse modalità di funzionamento e le difficoltà che ognuno può vivere. Ogni incontro permetterà di tracciare insieme un percorso di crescita collettiva e attraverso il confronto e attività laboratoriali ognuno potrà contribuire a costruire una comunità più consapevole e solidale.