
Una donazione multiorgano all'ospedale Felice Lotti di Pontedera ha consentito di restituire a tre pazienti cinquantenni, in lista d'attesa per trapianto, una nuova prospettiva di vita.
Secondo quanto spiega la Asl Toscana nord ovest "a seguito della tempestiva segnalazione del potenziale donatore da parte dell'unità di terapia intensiva al locale coordinamento ospedaliero per il procurement è stato possibile avviare il percorso di donazione, realizzando il progetto di fine vita di un paziente per il quale ogni tentativo terapeutico era stato esperito".
Il complesso percorso assistenziale previsto dal programma regionale della donazione controllata ha comportato l'intervento dell'Ecmo team mobile dell'ospedale del Cuore di Monasterio, che, impiegando la tecnica della circolazione extracorporea, ha assicurato dopo la morte del paziente di mantenere la funzionalità degli organi e consentire alle equipe chirurgiche dell'Aoup il prelievo degli organi.
La vicenda è stata commentata dal Presidente del Consiglio Regionale, Antonio Mazzeo, che ha rivolto un pensiero di ringraziamento sul suo profilo Facebook: "A tutti loro, ai medici, agli infermieri, agli operatori sanitari, va il nostro grazie sincero: professionalità, dedizione e competenza che fanno onore alla sanità toscana, capace di innovare, curare e salvare vite. Ma il grazie più profondo va al donatore e alla sua famiglia, che con un gesto di immensa generosità hanno trasformato un dolore in speranza. La vita continua anche grazie a chi sceglie di donare. Un esempio di civiltà e umanità."
Notizie correlate
Tutte le notizie di Pontedera
<< Indietro





