
Serata movimentata quella di ieri in via di San Bartolo a Cintoia, dove le volanti della questura sono intervenute per soccorrere una persona ferita che si trovava in strada e risultava poco collaborativa con i sanitari giunti sul posto.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori l’uomo, un cittadino marocchino di 24 anni, già noto alle forze dell’ordine per precedenti reati contro il patrimonio, avrebbe fatto irruzione all’interno di un negozio in stato d’ira, danneggiando la vetrina e ferendo lievemente il titolare con un cacciavite. Il negoziante, seppur sotto shock, è riuscito a divincolarsi e a trovare rifugio all’interno del proprio esercizio, riportando fortunatamente solo lievi ferite.
All’arrivo degli agenti, la situazione è ulteriormente degenerata: l’uomo si è mostrato subito aggressivo nei confronti delle forze dell’ordine, scagliandosi ripetutamente contro di loro con calci e pugni. La colluttazione ha causato lesioni a due poliziotti: uno ha riportato la frattura di un dito con una prognosi di 30 giorni, mentre l’altro ha subito contusioni ed escoriazioni con una prognosi di 10 giorni.
Dopo essere stato bloccato, il giovane è stato trasportato all’ospedale di Torregalli per le cure necessarie, quindi, su disposizione del PM di turno, condotto nelle camere di sicurezza della Questura in attesa della direttissima.
La Polizia di Stato sottolinea che la responsabilità dell’indagato e la fondatezza delle accuse a suo carico saranno oggetto di valutazione nel corso del successivo processo, in cui l’uomo è assistito dalla presunzione di innocenza, come previsto dalle norme vigenti.
L’episodio ha destato particolare preoccupazione tra i residenti della zona, richiamando l’attenzione sulla necessità di interventi rapidi e coordinati per garantire maggiore sicurezza nelle strade cittadine.
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