
Forza Italia San Miniato e Riformisti per San Miniato hanno diffuso una nota in cui segnalano gravi carenze nella manutenzione delle infrastrutture cittadine, denunciando interventi effettuati solo in prossimità delle tornate elettorali. Le due forze politiche chiedono l’adozione di un piano di manutenzione ordinaria e straordinaria coordinato e trasparente, per garantire sicurezza e decoro a cittadini e territorio.
La nota
San Miniato, purtroppo, sta raggiungendo un primato poco invidiabile, quello della riconoscibilità a causa dell’incuria del bene comune e delle gravi carenze nella manutenzione delle nostre strade e infrastrutture. Buche, crepe, avvallamenti e marciapiedi sconnessi sono ormai un tratto distintivo di un’amministrazione che ha perso di vista la cura del territorio e, soprattutto, la sicurezza dei cittadini.
La segnaletica orizzontale, ad esempio, è nella maggior parte dei casi illeggibile, quella verticale spesso mal posizionata o addirittura danneggiata, creando intralcio alla viabilità. Le infrastrutture viarie appaiono del tutto inadeguate e non certamente orientate alla tutela del valore storico e paesaggistico del nostro Comune.
Il problema, tuttavia, non riguarda soltanto il “quanto” o il “quando” bensì il “come” vengono eseguiti i necessari lavori. Stranamente si decide, con una inusuale ma puntuale regolarità, di intervenire a ridosso delle varie tornate elettorali, senza alcuna visione strategica di lungo periodo. Mancano coordinamento e pianificazione tra uffici comunali e società dei servizi: così, a pochi mesi da un nuovo asfalto, si riaprono crateri e cantieri per la posa di cavi o tubazioni, con il risultato di strade rattoppate, dissestate e nuovamente pericolose. Caso eclatante di questi giorni: la nuova Piazza del Popolo dovrà essere “riaperta” per un guasto ENEL.
Si tratta di uno spreco di denaro pubblico e di un evidente segno di incuria amministrativa. È il marchio di fabbrica del Partito Democratico a San Miniato: mancanza di lungimiranza, approccio elettoralistico e gestione improvvisata del bene comune.
In campagna elettorale è stato ribadito con forza dal candidato sindaco Simone Giglioli che una sua priorità sarebbe stata la “sicurezza stradale” ma questo si è tradotto nell’appostare una cifra irrisoria a bilancio per riempire le strade comunali di dossi senza uno studio preliminare e una verifica della reale necessità di tali interventi.
La manutenzione stradale non è da considerarsi una mera questione estetica, ma di sicurezza e rispetto per i cittadini. Un’amministrazione che non pone attenzione a questo aspetto dimostra di non essere all’altezza del ruolo che ricopre.
Ci sentiamo pertanto in dovere di denunciare la totale mancanza di trasparenza sui dati relativi agli interventi effettuati, sulle manutenzioni, che dovrebbero essere regolate da accordi-quadro pluriennali, basati su priorità oggettive e criteri di sicurezza, e non gestite soltanto sull’onda delle emergenze o delle scadenze elettorali.
Forza Italia San Miniato e Riformisti per San Miniato chiedono con forza l’adozione di un piano di interventi ordinari e straordinari trasparente, che privilegi la manutenzione preventiva, la programmazione coordinata tra enti e gestori dei servizi, e una gestione economica efficiente delle risorse.
Solo così sarà possibile garantire strade più sicure, durature e un territorio più decoroso per tutti i cittadini di San Miniato
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