
Nove persone di origini albanesi e tunisine sono state arrestate a Livorno per traffico e spaccio di droga e reati connessi a uso di armi, rapina e estorsione. Per altri nove indagati sarà valutata la posizione dopo gli interrogatori. Le attività riguardano le province di Livorno, Pisa e Prato e l'indagine prende il nome di Penny Black. Nei confronti di un indagato, che ora si troverebbe in Spagna, verranno avviate le ricerche in ambito internazionale.
I carabinieri di Cecina hanno iniziato gli accertamenti dopo un arresto in flagranza a settembre 2023 di un uomo con oltre 100 grammi di cocaina. Ciò ha consentito di individuare l'esistenza di un gruppo criminale, attivo a Livorno e provincia e dedito a una fiorente attività di spaccio di stupefacenti, dell'ordine di circa un chilo di hashish e cocaina alla settimana.
Gli investigatori sono riusciti a ricostruire la disponibilità di basi logistiche per lo stoccaggio della droga e l'utilizzo di veicoli a noleggio per le attività illecite, oltre a documentare il porto abusivo di armi e l'esplosione di colpi di fucile in luogo pubblico a scopo intimidatorio, oltre al ricorso a metodi violenti per procacciarsi stupefacente, tra cui una rapina per rubare un borsone contenente hashish. Il sodalizio criminale si sarebbe reso autore di estorsioni per il recupero crediti da attività illecite finalizzate a mantenere una costante disponibilità economica.
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