Con 10mila euro attivata la collaborazione con Legambiente e Proloco per combattere l'abbandono delle plastiche nei corsi d'acqua
La consapevolezza fa la differenza. In termini di tutela dell’ambiente e della risorsa idrica risulta essenziale il coinvolgimento dei cittadini e delle generazioni più giovani. Per questa ragione la Giunta Comunale ha deciso di investire in educazione e sostegno alle attività delle associazioni.
Approvato in questi giorno il protocollo d’intesa con Legambiente Toscana finalizzato alla tutela dei corsi d’acqua e alla diffusione di buone pratiche ambientali, in attuazione della Legge “Salva Mare”.
L’accordo prevede la realizzazione di attività educative, formative e sociali legate in particolare alla raccolta delle plastiche e dei rifiuti presenti nei corsi d'acqua, affiancate da percorsi di sensibilizzazione rivolti alla popolazione scolastica e alla cittadinanza.
Saranno coinvolte 9 classi dell’Istituto Comprensivo “Baccio da Montelupo” e 9 classi dell’Istituto Comprensivo di Greve, entrambi firmatati del Contratto di Fiume Pesa.
Il progetto nasce dalla volontà dell’Amministrazione comunale di rafforzare le politiche ambientali locali, ponendo al centro il ruolo dell’educazione come strumento di prevenzione e di cambiamento dei comportamenti individuali. In questa direzione, Legambiente Toscana metterà a disposizione le proprie competenze per l’organizzazione di giornate formative dedicate agli studenti, con uscite didattiche sul territorio e attività finalizzate a far conoscere il funzionamento degli ecosistemi fluviali, le cause dell’inquinamento e le azioni quotidiane utili a ridurre l’abbandono dei rifiuti.
Accanto alle attività rivolte alle scuole, il protocollo prevede giornate di raccolta delle plastiche nei corsi d’acqua da parte del volontariato, concepite non solo come interventi di pulizia ambientale ma anche come momenti di coinvolgimento sociale e di responsabilizzazione collettiva. Le iniziative saranno accompagnate da momenti informativi e di restituzione, con l’obiettivo di rendere più consapevole la comunità rispetto all’impatto dei rifiuti sugli ambienti fluviali. Si va così a sostenere la preziosa attività di sensibilizzazione che la Pro Loco porta avanti da anni anni con gli “Acchiapparifiuti”.
L’azione si inserisce nel quadro del Contratto di Fiume del torrente Pesa, di cui il Comune di Montelupo Fiorentino è ente coordinatore, e in particolare nelle attività dedicate alla rimozione dei rifiuti abbandonati e alla valorizzazione del patrimonio ambientale dei corsi d’acqua minori.
Per l’attuazione del protocollo, il Comune ha stanziato un contributo complessivo a favore di Legambiente Toscana, destinato sia all’organizzazione delle attività educative rivolte alla popolazione scolastica sia alla realizzazione delle giornate di formazione e partecipazione.
«Il tema della tutela degli ecosistemi fluviali e del mare insieme al rafforzamento di una consapevolezza climatica riveste ruolo centrale per Montelupo Fiorentino e la val di Pesa tutta. Nell’ambito del Contratto di Fiume supportiamo coralmente la didattica ambientale degli Istituti comprensivi sottoscrittori. Colgo l'occasione per invitare a entrare nel Contratto di Fiume i Comprensivi degli altri Comuni di valle seguendo l'esempio di Montelupo e Greve in Chianti. L'Alleanza per il Fiume consentirà di testare un modello di collaborazione fondato sull’integrazione tra educazione ambientale, partecipazione civica e azioni concrete sul territorio, con l’obiettivo di consolidare nel tempo un approccio strutturato alla tutela dei corsi d’acqua», afferma l’assessore a politiche ambientali di mitigazione e cambiamento climatico Lorenzo Nesi.
Fonte: Comune di Montelupo Fiorentino - Ufficio Stampa
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