
L'assessore Nicola Sgueo: “Apriamo il teatro della Compagnia anche alla produzione musicale di livello per aumentare l'offerta culturale del Teatro”
Dopo il primo concerto del 28 dicembre, a Castelfranco torna la grande musica, con un ensemble d'eccezione, l'Orchestra da Camera Fiorentina al teatro della Compagnia per un secondo appuntamento: quello del 6 gennaio 2026, Il concerto dell'Epifania. Sul palco del teatro della Compagnia alle 16 ci saranno ancora i musicisti fiorentini dell'Orchestra da Camera, un gruppo composto da circa 20 professionisti, diretti dal maestro Giuseppe Lanzetta.
L'appuntamento del 6 gennaio è dedicato alle musiche dei grandi successi dei film di animazione, pensando sia i bambini principali destinatari dell'evento musicale, ma anche agli adulti. La filmografia di Disney infatti nel corso degli anni si è sempre avvalsa di colonne sonore di primissimo ordine, spesso composte da grandi musicisti appositamente per i film o avvalendosi di brani del repertorio classico e riproposti in modo da essere fruibili da tutti.
Il capolavoro per eccellenza nel rapporto tra musica e immagine della Disney rimane “Fantasia”, film d'animazione che nel suo tempo a avuto un valore anche sperimentale e che ha segnato profondamente il rapporto tra musica e immagine nella storia del cinema occidentale.
Insomma una musica di primissimo ordine nella scelta del programma di sala, ma anche nell'orchestrazione l'inizio di un percorso dell'amministrazione Mini e coordinato dall'assessore alla cultura Nicola Sgueo.
“Abbiamo deciso – spiega l'assessore alla cultura - di aprire il teatro della Compagnia anche alla produzione musicale di livello, con musicisti di professione che si esibiscono dal vivo, perché pensiamo che il nostro teatro meriti un'offerta culturale il più variegata possibile. Nel caso specifico del concerto del 6 abbiamo scelto con il maestro Lanzetta, musiche divertenti, ma di qualità che possano essere un momento ludico ed educativo per i più piccoli e piacevole per gli adulti.
Quindi vi aspettiamo il 6 gennaio a teatro per un pomeriggio frizzante e che vuole essere uno dei primi appuntamenti con la musica proposti dall'amministrazione Mini.
La musica, alla fine – conclude Sgueo - è un della grandi arti dell'umanità e come sosteneva Schopenhauer, forse l'arte suprema, che squarcia con prepotenza il velo di Maya e mostra la realtà, superandone la rappresentazione delle altre arti”.
Fonte: Comune di Castelfranco di Sotto - Ufficio stampa
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