La Santa Croce del 2020: "Soluzione per le concerie dismesse, stop al degrado"

(foto gonews.it)

Comunicazione, ambiente, urbanistica e molto altro ancora per Santa Croce sull'Arno. Sono passati sei mesi dalla rielezione di Giulia Deidda e dall'insediamento del nuovo Consiglio comunale, rinnovato per metà rispetto al 2014-2019. In attesa dei bilanci veri da approvare in Consiglio, è tempo di altri bilanci, di fare un punto su quanto fatto in questi sei mesi e su cosa il Comune ha intenzione di fare nel 2020.

"Devo dire che abbiamo lavorato concretamente, con immediatezza e determinazione. I nostri uffici sono sempre operativi, stanno già pensando alla Santa Croce del futuro, pronti a presentarsi a chi darà la possibilità di avere delle risorse" ha esordito il sindaco, prima di fare un excursus sul suo mandato-bis e annunciare novità importanti (si sono già viste quelle per Staffoli e le case popolari).

Accompagnata dagli assessori e da molti impiegati comunali, Deidda ha toccato subito uno dei temi principali, l'urbanistica. Nel 2019 è stato avviato il procedimento del Piano Strutturale Intercomunale di Santa Croce sull'Arno e Castelfranco di Sotto, con spesa di 120mila euro. Nel 2020 è prevista la gara per l'individuazione del gruppo di lavoro per il PSI. "Serve una soluzione per gli edifici conciari dismessi che occupano gran parte del tessuto residenziale e creano degrado. Sono stufa di vedere un territorio che non trova la qualità urbana voluta e che si merita, l'urbanistica può aiutare a risolvere problemi sociali. 25 anni fa dovevamo impedire nuove lottizzazioni prima di recuperare certi contenitori" ha detto Deidda.

Un occhio va anche all'ambiente, perché nel 2019 è stato avviato lo studio per la riorganizzazione dei servizi di raccolta porta a porta e pulizia sul territorio. È stata fatta con Geofor una mappatura dei cestini che saranno sostituiti nei primi giorni del 2020. Sarà inoltre introdotto lo spazzamento a terra assieme alla spazzatrice meccanica. Continua la lotta all'amianto: "Siamo i suoi più grandi nemici... Dopo gli interventi a Santa Croce e Staffoli, abbiamo intenzione di togliere tutte le piccole tracce".

Altro tema importante per il 2020 è l'approvazione del piano di protezione civile. Inoltre sarà creato un tavolo con le associazioni sportive, che andrà a 'affiancarsi' a quello con le altre associazioni, già presente da tempo.

Spazio all'arte. Dopo Cristiana Pop, Stai Sereno e #giommy, è in arrivo un altro progetto: "Sarà fatto con Masoni Spa e sarà plastic free". Di cosa si tratti, però, ancora non è dato sapere.

Il Comune, inoltre, ha deciso di fare passi in avanti con la comunicazione: nel 2020 sarà vettorializzato lo stemma e sarà steso un disciplinare per il corretto utilizzo. Saranno creati un profilo Facebook e uno Instagram dell'amministrazione comunale, mentre rimarrà attivo il servizio WhatsApp che è stato 'gettonatissimo' durante la piena dell'Arno e che vanta circa 2.300 iscritti.

Il sociale non riguarderà solo le case popolari, ma anche l'apertura di un centro diurno alla Casa di Riposo Meacci. In più si sono affrontati i temi dei lavori pubblici e della frazione di Staffoli.

Gianmarco Lotti

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