Finisce nel fiume Santerno con la sua moto: trovato senza vita il conducente

Una persona è caduta con la moto nel fiume Santerno nel comune di Firenzuola, nei pressi del ponte di Conracchiaia. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Firenze e di Borgo San Lorenzo per la ricerca. Sul posto anche personale del nucleo sommozzatori di Firenze e l'elicottero Drago del nucleo di Arezzo che sta effettuando dei sorvoli lungo il fiume. Al momento, però, non ci sono stati riscontri.

Persona ritrovata priva di vita

La persona è stata ritrovata, si tratta di un uomo rinvenuto privo di vita. L'uomo è stato avvistato da alcuni volontari sotto un cavalcavia dell'alta velocità, a circa 8 km di distanza. La persona è poi stata recuperata dai sommozzatori dei vigili del fuoco e trasportata fuori dall'argine. Una volta affidata al personale sanitario del 118 è stato dichiarato il decesso.

Secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri, il motociclista stava viaggiando lungo il greto del fiume Santerno quando avrebbe perso il controllo del mezzo finendo in acqua.

La vittima non sarebbe riuscita a fare manovra e allontanarsi dal fiume

Il motociclista ritrovato senza vita nel fiume Santerno è un 60enne di Monghidoro, Bologna. L'uomo, insieme ad un amico sempre bolognese di Loiano, stava percorrendo il versante toscano dell'Appennino.

Arrivati in località Cornacchiaia, nel Comune di Firenzuola, si sarebbero avvicinati al greto del fiume forse per osservarlo più da vicino. In quel momento la vittima ha tentato di fare manovra, ma sarebbe scivolato e trascinato via dalla corrente. Non è riemerso dalle acque, probabilmente ha sbattuto la testa contro un sasso. L'altro motociclista, che è riuscito ad allontanarsi dal fiume, ha lanciato l'allarme.

Il corpo del 60enne è stato ritrovato in località San Pellegrino, distante circa 10 km dal luogo della scomparsa. La salma di trova adesso all'istituto di medicina legale di Firenze.