Didattica a distanza, Fratres San Romano dona due tablet alla scuola dell'infanzia Divino Amore

Durante l’emergenza Coronavirus abbiamo imparato che la tecnologia può davvero aiutare. Cellulari, computer e tutti i mezzi tecnologici hanno infatti aiutato molti a tenersi in contatto, compreso l’ambiente scolastico. Con l’impossibilità di fare lezione in classe, la tecnologia ha consentito in questi mesi che le lezioni andassero avanti in modo virtuale, tramite la didattica a distanza. Ecco il significato della donazione di Fratres Donatori di Sangue San Romano alla scuola dell’infanzia Divino Amore di Montopoli in Val d’Arno.

Questa mattina, sabato 30 maggio 2020, è avvenuta la consegna di due tablet da parte del gruppo dei donatori di sangue nel giardino della scuola dell’infanzia in presenza delle educatrici, delle suore e del sindaco di Montopoli Giovanni Capecchi.

I tablet saranno strumenti utili per l’insegnamento e la comunicazione della scuola. “Abbiamo saputo che c’era il bisogno di avere due tablet per fare lezione ai ragazzi della scuola e alle ragazze della casa famiglia e quindi, essendo noi un’associazione Cristiana, abbiamo deciso di donare molto volentieri questi due dispositivi – ha spiegato Roberto Falaschi, Presidente Fratres San Romano. In questo momento storico di allontanamento a causa dell’epidemia e quindi di impossibilità nel fare lezione nelle scuole in presenza, “c’è bisogno di avere delle tecnologie in modo da poter avere contatti a distanza”.

“Devo ringraziare l’Associazione Fratres Donatori di Sangue di San Romano, con i quali è difficile parlare di solidarietà, dono e fratellanza poiché usano tutto questo nella loro quotidianità, nei confronti di chiunque – ha commentato il Sindaco Capecchi. -Ci hanno dato una mano importante anche in altre situazioni, in questo momento difficile. Questa ulteriore sensibilità che hanno dimostrato anche nei confronti dei cittadini più piccoli ci riempie ancora più di gioia. Il primo cittadino ha poi sottolineato l’importanza dell’attenzione rivolta al mondo dell’infanzia, soprattutto in questo periodo dove “è molto importante essere sensibili nei loro confronti”.

“Con questi mezzi che Fratres ha messo a disposizione per i nostri bambini sarà ancora più importante comunicare. Speriamo di uscire al più presto da questa situazione e di ritrovarci di persona, come abbiamo sempre fatto” – ha concluso Capecchi.