Impianti sportivi e Sicurezza Stradale: l'Amministrazione risponde alle opposizioni

Manuela Del Grande

In questi giorni assistiamo a un nuovo episodio di quella che sembra ormai una strategia coordinata di attacco politico. Dopo le recenti dichiarazioni del Partito Democratico sulla vicenda del campo sportivo "Di Lupo" di Ponticelli, ora anche Sinistra Plurale si accoda alla polemica, riproponendo in modo quasi identico gli stessi argomenti e le stesse critiche già sentite.

È interessante notare come le due forze politiche, pur provenendo da storie e tradizioni diverse, finiscano per adottare la medesima linea d'attacco, parlando di "degrado degli impianti" e di "penalizzazione delle associazioni locali" con argomentazioni che si sovrappongono in modo sorprendente.

Se già la prima polemica appariva forzata e priva di fondamento, questa replica pedissequa la rende ancora più grottesca. Viene da chiedersi se questo ricalcare in modo così evidente non tradisca piuttosto l'inconsistenza delle argomentazioni, che necessitano di essere ripetute per tentare di acquisire una credibilità che evidentemente manca loro in partenza.

La narrazione proposta da entrambi risulta comunque forzata e contraddittoria: si parla di "degrado" proprio mentre una squadra di calcio proveniente da Prato ha regolarmente presentato domanda e pagato la tariffa prevista per potersi allenare sul campo sussidiario. Ma se il campo fosse davvero in quelle condizioni disastrose che denunciano, perché una società esterna avrebbe dovuto sceglierlo per i propri allenamenti? In ogni caso, resta il fatto incontrovertibile che la procedura sia stata regolare e trasparente.

Vogliamo rassicurare i cittadini: nessuna associazione è stata penalizzata. Al contrario, in nome della trasparenza e dell'equità, questa Amministrazione non fa favoritismi, ma applica regole chiare e uguali per tutti. Le polemiche montate ad arte dimostrano soltanto fastidio verso una nuova linea di equità e legalità, evidentemente distante da certe abitudini consolidate.

La situazione degli impianti: un'eredità complessa e le sfide attuali

È opportuno fare chiarezza sulla situazione degli impianti sportivi. Siamo consapevoli delle criticità esistenti, ma esse sono il frutto di decenni di gestione onerosa, completamente a carico del Comune, incluse le utenze, e di mancanza di investimenti strutturali che hanno lasciato ogni onere al bilancio pubblico.

L'ultimo bando è andato deserto proprio per questo motivo: non è più accettabile, né economicamente sostenibile, che l'intera gestione ricada sul bilancio comunale. Altri comuni da tempo fanno pagare utenze e spese ordinarie ai gestori, e noi stiamo semplicemente allineandoci a un modello più giusto, efficiente e responsabile.

La volontà di questa Amministrazione è chiara: costruire un modello di gestione più strategico e sostenibile, con criteri di selezione trasparenti, regole uguali per tutti e condivisione delle responsabilità. Ciò che viene descritto come "assenza di visione" è in realtà l'avvio di un nuovo corso, volto a restituire ordine, efficienza e rispetto per il patrimonio comunale.

Sicurezza stradale: rispetto delle norme e investimenti concreti

Non poteva mancare anche la consueta frecciata sull'operato della Polizia Municipale, accusata di svolgere "troppe multe" per "fare cassa". Viene citato – come una grande scoperta – l'articolo 208 del Codice della Strada, che questa Amministrazione ovviamente conosce e rispetta pienamente, destinando regolarmente le risorse alle finalità previste: manutenzione e sicurezza stradale. Anche qui, la contraddizione è evidente: si parla di strade dissestate come se questa Amministrazione avesse la bacchetta magica per risolvere in due anni problematiche strutturali che richiedono interventi complessi e risorse importanti. Noi guardiamo avanti. Pur tra mille difficoltà economiche e risorse sempre più ridotte, abbiamo partecipato a bandi, intercettato fondi e avviato interventi concreti su strade, marciapiedi e segnaletica, cercando di reperire risorse esterne per migliorare gradualmente il nostro ampio territorio.

Il nostro impegno concreto: trasparenza, equità e risultati tangibili

Quanto alla presunta mancanza di idee di cui saremmo accusati, è curioso notare come sia il PD che Sinistra Plurale – pur nelle loro differenze politiche – convergano nel criticare senza mai proporre una visione alternativa o soluzioni concrete, ma solo slogan e proteste curiosamente simili tra loro.

Questa è la differenza: mentre qualcuno pensa che amministrare significhi scrivere post su Facebook e seminare malcontento, noi lavoriamo per risolvere problemi reali. Mentre altri preferiscono cavalcare polemiche ricorrenti tra diverse forze politiche, noi lavoriamo ogni giorno per trovare soluzioni concrete.

Chi amministra oggi ha l'onere – e l'onore – di farlo in tempi difficili, con risorse ridotte, ma con una visione chiara e determinata. Anche se è più semplice agire "di pancia", noi preferiamo governare con la testa, con senso di responsabilità e un progetto di lungo periodo.

Il lavoro da fare è tanto, ma la strada è tracciata. Non perderemo ulteriore tempo con chi dimostra interesse solo per la polemica sterile. Questa Amministrazione preferisce concentrarsi sul fare, sull'agire con concretezza e determinazione per rispondere ai reali bisogni dei cittadini, piuttosto che dissipare energie con chi non ha né proposte costruttive né la volontà di contribuire responsabilmente al bene comune.

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