
C'è un burattinaio speciale che vive a Certaldo ma che da anni gira tutto il mondo, che è nato formandosi con Alessandro Gigli e Mercantia, e che oggi di Mercantia è uno dei collaboratori più importanti dello staff che dietro le quinte organizza il Festival.
Italo Pecoretti, reduce dal successo dello Izmir International Puppet Days, di Smirne in Turchia, e in procinto di partire per il FIMO Festival di Ovar, Portogallo, ci racconta come è nata la sua passione e anticipa alcune novità che lo vedranno protagonista del nuovo corso del Festival Mercantia.
“La mia formazione inizia nel 1997, Alessandro Gigli è stato tra i primi ad insegnarmi l’arte del burattinaio e poi a darmi la possibilità di esibirmi da solista con “Di Pinocchio l’avventura” del quale lui curava la regia - spiega Italo Pecoretti - altra collaborazione fondamentale è stata quella con Claudio Cinelli con il suo spettacolo Heartbeat, una lunga tournèe dove ho appreso il moderno teatro di figura che univa anche danza e mimo, ma anche il lavoro in corsia di ospedale con il Soccorso clown è stata un’esperienza centrale”.
Tanti spettacoli, la presenza a Festival di teatro di strada e di figura, in Italia e all’estero, e poi la programmazione di rassegne di teatro ragazzi e di figura, tra cui negli ultimi anni quella del Teatro Regina Margherita di Marcialla.
Ma a fianco dei suoi burattini - che come ogni bravo burattinaio di costruisce da solo - ci sono e regie per altri attori, non solo. Nel 2006 si cimenta per la prima volta nella regia e coreografia di uno spettacolo musicale itinerante: nasce “Bandita”, con la empolese BadaBimBumBand. E’ l’inizio di un nuovo successo, di un binomio che lancerà la street band empolese in centinaia di date in tutta Italia e all’estero fino ai giorni nostri. E nel 2017 anche la vittoria del concorso nazionale Migrazioni 2017, indetto da ANAP AGIS, per testo e regia dello spettacolo “Eppur bisogna andare”, con Serena Cercignano.
Il 2018 si apre invece all’insegna del vecchio amore dei burattini, e di due trasferte d’eccezione organizzate da Terzostudio, col quale produce e promuove i suoi spettacoli. La prima a Smirne, una trasferta per tappe che lo ha visto prima in Grecia ad Atene, al Fabrica Athens, dove Italo ha portato il suo “Pulcinella” e si è esibito anche un altro certaldese, più giovane ma già rodato nel teatro di figura, Stefano Giomi, con “Leggero”. Poi sempre in Grecia all’Antapamatnahou Marionette, e infine all’Izmir Puppet Days, con lo spettacolo Transylvania Circus, divenuto ormai un classico e richiesto in tutta Europa e col quale, nelle prossime settimane, sarà al FIMO Festival in Portogallo.
E per Mercantia 2018 dice… “Sicuramente sarò presente con un mio spettacolo, ma stiamo lavorando con Alessandro Gigli per una nuova sezione di Mercantia, che si chiama “account”: sarà un teatro senza teatro, una cosa davvero nuova e mai vista, una declinazione di quel “Quarto Teatro” di cui Gigli parla e che darà a Mercantia un’altro elemento di unicità”.
Fonte: Comune di Certaldo - Ufficio Stampa
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