
Il Toscana Pride da quest’anno è ancora più accessibile. Grazie alla collaborazione con la onlus #VorreiPrendereilTreno fondata da Iacopo Melio, un gruppo di volontarie e volontari che faranno da accompagnatori e accompagnatrici e saranno di supporto per favorire la partecipazione alla parata anche alle persone con abilità motorie ridotte o altre forme di disabilità. Lamanifestazione dell'orgoglio LGBTQIA+* (lesbico, gay, bisessuale, transgender, queer, intersessuale e asessuale) che si terrà sabato prossimo a Pisa, ha infatti dedicato una pagina del proprio sito www.toscanapride.eu al tema dell’accessibilità (qui il link alla pagina https://www.toscanapride.eu/accessibilita/).
Nella pagina del sito è possibile trovare le indicazioni utili per godersi la parata in sicurezza e tranquillità potendo contare su una rete di supporto e su servizi dedicati.
Le informazioni non sono rivolte solo alle persone con disabilità ma anche ai cosiddetti “normodotati” a cui le organizzatrici e gli organizzatori del Toscana Pride chiedono di avere una attenzione particolare verso le persone su sedia rotelle, evitando il più possibile di accalcarsi o inciampare e dando spazio e avvertendo chi sta intorno. L’invito è ad essere disponibili ad una eventuale richiesta di aiuto e/o di informazione.
“Siamo convinte che la lotta all’abilissimo, che è uno dei principi affermati nel nostro documento politico, passi anche da qui: da piccoli gesti di consapevolezza e di cura reciproca che garantiranno a tutti e tutte di poter prendere parte alla manifestazione. Crediamo nel potere di piccole azioni quotidiane basate su un’idea di accoglienza che non lascia indietro nessuno, che non alza muri e non crea recinti, ma rimuove gli ostacoli alla convivenza libera e felice tra le persone” ha dichiarato Junio Aglioti Colombini, portavoce del Comitato Toscana Pride 2019. Per la costruzione del progetto si ringraziano Iacopo Melio, presidente di#VorreiPrendereilTreno, e Francesca Talozzi, attivista della Casa della Donna di Pisa.
Il Toscana Pride è nato da un percorso politico intrapreso tre anni fa da un’ampia rete di associazioni toscane che oggi compongono il Comitato promotore: AGEDO Toscana, Arcigay Arezzo "Chimera Arcobaleno", Arcigay Livorno L.E.D Libertà e Diritti, Arcigay Siena “Movimento Pansessuale”, Azione Gay e Lesbica (Firenze), Collettivo Asessuale Carrodibuoi, Associazione Consultorio Transgenere (Torre del Lago), Famiglie Arcobaleno (Toscana), IREOS Comunità Queer Autogestita (Firenze), LuccAut (Lucca), Pinkriot Arcigay Pisa, Polis Aperta e Rete Genitori Rainbow.
Si può aderire al Toscana Pride scrivendo a: adesioni@toscanapride.eu e sostenere l’evento tramite bonifico sul conto correnteIT62 W033 5901 6001 0000 0142 545 (Banca Intesa). Intestato a: Toscana Pride.
Info su www.toscanapride.eu.
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#ToscanaPride2019
Fonte: Toscana Pride
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