La fine di un'epoca: chiude la Musicheria dell'Alchemist a Empoli

(foto da Facebook)

AGGIORNAMENTO - Dopo le polemiche nate sui social su una presunta chiusura dell'Alchemist Pub, cosa mai scritta in questo articolo, il direttore Elia Billero ha pubblicato delle precisazioni in questo articolo.

In seguito, l'Alchemist Pub dopo quattro giorni dalla pubblicazione di questo articolo ha commentato affermando di voler proseguire con la serata della Musicheria. Meglio così, siamo contenti della scelta che sicuramente ha avuto una svolta dopo il nostro pezzo. Trovate l'articolo nella sua forma originaria qui di seguito:

In tredici anni su quel palco si sono alternati tantissimi musicisti, c'è chi ha fatto successo e chi invece no, chi ha provato l'ebbrezza delle luci della ribalta solo per una sera e chi lo ha vissuto come un trampolino. Adesso è la "fine di un'epoca" come ha scritto qualcuno su Facebook. La Musicheria dell'Alchemist di Empoli chiude i battenti.

Dal 2006 a oggi la 'Musicheria' era un appuntamento fisso ogni martedì sera. Sul palco del locale di via dei Cappuccini si alternavano giovani di belle speranze e meno giovani: era la serata in cui le band avevano un vero e proprio palco aperto, non una jam session ma un momento in cui i gruppi di zona potevano far vedere il proprio talento.

Per tredici lunghi anni la Musicheria si è ripetuta in ogni stagione dell'Alchemist fino alla sofferta decisione del 2019-20. I gusti musicali si sono evoluti, la musica è cambiata e anche la strumentazione. Sta di fatto che per gli empolesi e per i frequentatori del locale è stato un duro colpo.

C'è però chi continua a sperare e pensa che la decisione sia solo momentanea; intanto l'Alchemist continuerà la sua stagione musicale nel weekend, partendo da sabato 5 ottobre.