Nel Cuoio FdI al 36%, ora punta alle amministrative: "Sceglieremo bene i candidati"

(foto gonews.it)

L'analisi di FdI provinciale dopo il voto del 25 settembre. Primi nel Cuoio, già al lavoro per le Comunali: "Possiamo vincere". Occhi puntati su Santa Maria a Monte e Pisa nel 2023


Il Comprensorio del Cuoio è ormai una roccaforte del centrodestra. Gonews.it lo ha affermato nell'analisi post voto delle elezioni politiche del 25 settembre 2022, sulla base delle percentuali raggiunte dai partiti. In tutti i comuni del Valdarno inferiore ha trionfato il Centrodestra, sia alla Camera che al Senato. Il primo partito, così come a livello nazionale, è stato Fratelli d'Italia, con una media del 36%.

Vittoria che ha portato questa sera gli esponenti territoriali del partito di Giorgia Meloni a riunirsi a San Romano, per parlare dei risultati raggiunti alle elezioni per il rinnovo del Parlamento. "Una stagione fantastica" l'ha definita Fabio Mini, coordinatore FdI zona del Cuoio. "Nel 2013 non avevamo neanche il 2%, cinque anni dopo abbiamo raddoppiato. Nessuno avrebbe mai pensato di raggiungere ora una media nazionale del 26%, ma noi sì. Un italiano su quattro ha votato Fratelli d'Italia e nel Cuoio, un cittadino su tre".

Nel dettaglio (Qui) FdI ha ottenuto oltre il 36% a Santa Croce sull'Arno, oltre il 35% a Castelfranco di Sotto, il 34% a Santa Maria a Monte, il 32% a Montopoli in Val d'Arno, il 32% a Fucecchio - nel Cuoio ma territorialmente nell'Empolese Valdelsa, dove il Pd resta il primo partito. Un primato però non assoluto, come quello di San Miniato, unico comune del comprensorio dove FdI è arrivato con il 24,8% dopo il Pd. Percentuali, aggiunge Mini, che "fanno capire come nel Cuoio, e nel resto d'Italia, il vento sia cambiato".

E proprio sulla città della Rocca si è soffermato il Consigliere regionale Diego Petrucci. "San Miniato è stata la sorpresa più grossa. I Comuni del Valdarno sono comuni dove il Centrodestra può vincere anche alle amministrative e se non vince vuol dire che sbaglia i candidati. Già da domani - aggiunge Petrucci - ci metteremo al lavoro per cercare i prossimi candidati sindaco nel Cuoio".

Le sfide imminenti nel 2023 per il Cuoio e la provincia saranno le comunali di Santa Maria a Monte e Pisa. Il prossimo anno "a Santa Maria a Monte ci dovremo riconfermare" dice il coordinatore provinciale Marco Rusconi. "Dobbiamo essere bravi come in ogni comune a trovare la persona che riesce a raggiungere quanto più elettorato possibile".

L'attuale sindaca, Ilaria Parrella, è al suo secondo mandato. Un'amministrazione, secondo il coordinatore Mini, "che ha lavorato bene". Per le elezioni amministrative, sul candidato, "FdI dirà la sua, siamo il primo partito. Ancora non sappiamo se il candidato sarà scelto all'interno dell'attuale amministrazione o all'esterno, sarà deciso entro la fine dell'anno".

Presenti alla conferenza stampa anche i coordinatori comunali di FdI del comprensorio. Tra questi Vittorio Picchianti per Fucecchio e Benedetta Cicala per Santa Croce che afferma, "FdI non ha ottenuto un voto di protesta e lo attesta la progressiva crescita negli anni".

Guardando a Pisa, "puntiamo alla riconferma nel 2023, a sostegno del sindaco Michele Conti - dichiara la capogruppo FdI a Pisa Giulia Gambini - ma anche arrivare a governare la Regione. Questo risultato è un punto di partenza nei nostri territori". Gambini, candidata alla Camera così come Matteo Bagnoli che presente alla conferenza stampa, ha concluso: "Un risultato importante che va oltre la media nel comprensorio, frutto della militanza, della classe dirigente locale sempre a disposizione dei cittadini". Le politiche 2022 "non sono state un caso - dichiara infine Bagnoli - ma un riscaldamento per vincere tutte le prossime amministrative".



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