
Utilizzavano una carta di credito rubata per piccoli pagamenti, per non farsi scoprire. Ma i carabinieri di Rosignano Marittimo sono risaliti comunque agli autori del furto, una coppia di coniugi di Cecina entrambi già conosciuti per altri precedenti di polizia, denunciandoli per ricettazione e indebito utilizzo di strumenti di pagamento.
Secondo quanto ricostruito dai militari i due, con 9 trandazioni da piccole cifre per eludere i sistemi di verifica previsti per spese consistenti, avrebbero fatto acquisti per un totale di 130 euro in diversi negozi di Cecina, tra cui un bar tabacchi e un distributore di carburante. La carta di credito utilizzata apparteneva ad una donna di Rosignano, e le era stata sottratta nel febbraio scorso. Partendo da alcuni messaggi di alert, arrivati dopo le transazioni, i carabinieri sono prima risaliti alle attività commerciali interessate e poi, attraverso le immagini di videosorveglianza interna e della zona e la verifica dei clienti, sono riusciti ad individuare i due responsabili. Per la coppia è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Livorno.
Notizie correlate
Tutte le notizie di Cecina
<< Indietro





