
Carlo Cortesi
Il 2024 a Chiesina Uzzanese si era chiuso con l'aumento dell'addizionale IRPEF per il ceto medio, per il 2025 la Giunta di centrodestra di Fabio Berti ha deciso di chiudere l'anno con una nuova imposta, quella di soggiorno per chi soggiorna in hotel o b&b del territorio comunale.
Secondo il capogruppo di opposizione Carlo Cortesi "È vero che molti comuni in Italia hanno questa imposta, ma è prevista principalmente nei comuni che vivono molto di turismo: a Chiesina Uzzanese la grande maggioranza dei pernottamenti sono di persone che soggiornano a Chiesina per lavoro, avremo quindi un aumento dei costi (elemento determinante per chi deve scegliere dove dormire per lavoro e per lunghi periodi) e maggiori adempimenti per le strutture ricettive."
"Il sindaco si è vantato degli incontri con categorie ed operatori economici, e ci mancherebbe altro! ma non ha detto che dopo i primi incontri tempo fa e mesi di silenzio, si è avuta un'accelerazione improvvisa a fine 2025, senza avere un'idea chiara su come spendere queste risorse (che dovrebbero essere vincolate alla promozione del turismo e non per altro)." continua il consigliere del gruppo Chiesina e le sue Frazioni.
Conclude Cortesi "Come per l'addizionale IRPEF e la Taric, intanto si aumentano i costi per famiglie e imprese, per migliorare ed aumentare i servizi offerti si deve aspettare."
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