
Il terremoto Renzi non sembra aver scosso i primi cittadini affiliati al Pd nel Comprensorio del Cuoio. Una zona considerata 'roccaforte rossa' come il Cuoio ha da sempre avuto schieramenti diversi al suo interno, andando a coprire quasi tutte le correnti all'interno della sinistra.

Matteo Renzi e Simone Giglioli (foto gonews.it)
I dubbi potevano riguardare Simone Giglioli, renziano della prima ora e che anche in campagna elettorale è riuscito a portare l'ex premier in un partecipato incontro all'Auditorium Credit Agricole. Ma lo stesso sindaco di San Miniato smentisce: "Io rimango nel Pd, in Toscana non vedo sommovimenti. Non vedo le ragioni delle scissioni e nemmeno l'utilità. Rimango ancorato al concetto togliattiano 'extra ecclesiam nulla salus', fuori dalla Chiesa nessuna salvezza, poi mi sento ancorato al riformismo italiano e per me c'è tutta l'esigenza di avere il Pd come partito del riformismo".
"Zingaretti è il segretario eletto - prosegue -, ho sostenuto un'altra opzione, ma anche se sono minoranza non abbandono il campo. Se poi una scissione deve partire dai gruppi parlamentari..." Eppure Giglioli è sempre stato vicino a Renzi, anche nei momenti duri delle sconfitte, dal referendum costituzionale al 4 marzo 2018: "Riconosco in Matteo una comunanza di idee e una straordinaria capacità politica. Ma tutte le idee che ha espresso per il suo partito le sento e vedo nel Pd".
Alla luce dell'avvicinamento a un mondo 'liberal', Renzi è diventato di destra? "Assolutamente no, è sempre uno dei nomi del riformismo italiano, ma uno scampolo di quelle idee va coltivato ancora nel Pd. Inoltre ho notizie del fatto che Matteo non abbia forzato nessuno, Eugenio Giani per esempio rimane nel Pd come pure Luca Lotti", commenta a margine Giglioli.

Da sinistra Enrico Letta, Andrea Pieroni e Gabriele Toti
Parte da posizioni differenti ma arriva a una conclusione simile il sindaco di Castelfranco di Sotto, Gabriele Toti. Già due anni fa non vedeva di buon occhio la possibile scissione del Partito Democratico, e anche se di acqua sotto i ponti ne è passata, la situazione per il castelfranchese non è cambiata: "L'epilogo era maturato da tempo, ma stavolta mi sfuggono le motivazioni politiche di questo allontanamento, la vedo una scelta machiavellica".
"Certo è che l'uscita di Renzi è una perdita", prosegue, "anche perché il segretario Zingaretti era stato molto attento pure nell'ascoltare la corrente renziana. Non so a cosa porterà questa scissione, ma la storia ci insegna che non è sinonimo di buoni auspici".
Amico di Enrico Letta e 'lettiano', Toti dà uno sguardo più locale sulla situazione del Partito Democratico: "Io rimango nel PD. Per il resto non credo che ci saranno ripercussioni sulla nostra zona, lo sapremo nei prossimi giorni, ancora è presto per parlarne".

Non usa troppi giri di parole Giulia Deidda, primo cittadino di Santa Croce sull'Arno. Nell'argomentare il suo pensiero sulla probabile scissione e sulla fuoriuscita dell'ex sindaco di Firenze è molto decisa e piuttosto lapidaria. Non si è mai definita una renziana e, forse, è assieme a Toti la persona ideologicamente più distante dall'ex leader democratico, ma si dice ugualmente dispiaciuta.
L'uscita di Renzi dal PD può aiutare il partito a riguadagnare qualche elettore precedentemente fuoriuscito? "Non lo so, vedremo". Tre, però, sono le considerazioni di Deidda: "La prima è che mi dispiace. La seconda è che io non lo avrei fatto e non lo farò. La terza è che da sindaco spero che tutti si concentreranno sulle cose da fare, piuttosto che sui posizionamenti da congresso permanente".

Alessio Spinelli durante l'arrivo di Matteo Renzi a Fucecchio nel 2017
Sulla stessa lunghezza d'onda anche Alessio Spinelli, sindaco di Fucecchio: "È una fuoriuscita veramente poco opportuna. Non è mai il momento giusto per dividere un partito, ma se c’è un momento più sbagliato degli altri è proprio questo. I militanti e i simpatizzanti del nostro partito oggi più che mai avrebbero bisogno di un gruppo dirigente unito che porti avanti le istanze dei cittadini."
E Spinelli che fa? "Sono stato eletto per il PD e per alcune liste civiche e rimango sindaco per coloro che mi hanno votato e sostenuto. Ancora una volta Renzi è vittima di uno slancio di personalismo, il suo vero limite. Quando ci svelerà il suo progetto politico darò un giudizio di merito ma per adesso la ritengo soltanto una mossa inopportuna. Matteo era una risorsa preziosissima per il PD, doveva rimanere all’interno. Ha criticato i vari D’Alema e Bersani quando abbandonarono il partito e poi ha fatto la stessa cosa".
Fucecchio un tempo era definito uno dei comuni più renziani d'Italia ma il tempo passa per tutti e molte distinzioni vengono a galla. Cosa cambierà dunque nella città di Montanelli? "A Fucecchio sicuramente non cambierà niente, non ci sarà nessuno scossone. Rimarremo uniti e compatti nel Partito Democratico" chiosa convinto Spinelli.

L'ultima posizione interpellata è molto più possibilista. Parliamo del sindaco di Montopoli Giovanni Capecchi, che non si lascia sfuggire improvvide dichiarazioni ma che comunque non esclude nemmeno a priori un'adesione. "Non credo che quello di Renzi sia stato un errore - spiega -, quando qualcuno non si sente più di stare in un partito è libero di andare da un'altra parte. Vediamo cosa porta questa decisione. La mia è una lista civica, ci sono diverse anime che ne fanno parte, non credo che per noi ci siano problematiche particolari".
"Sono aperto sempre a valutazioni, prima però devo capire le motivazioni e perché è stata presa questa decisione. L'emotività è una cattiva consigliera", afferma Capecchi nella sua "opinione personale", nella quale specifica il bisogno di "riflettere in futuro", già nei prossimi giorni, sull'evoluzione di questa scelta. La storia del Pd è stata comunque già toccata da scissioni: "Era tanto che se ne parlava, è capitato anche di recente, non è la prima volta, sarebbe meglio se non accadesse", spiega riferendosi ai transfughi di Liberi e Uguali che sotto il segretario Zingaretti potrebbero rientrare benaccolti nel Pd.
Elia Billero e Gianmarco Lotti
Notizie correlate
Tutte le notizie di San Miniato
<< Indietro





