Una piantagione di marijuana è stata scoperta, nei giorni scorsi, dalla polizia di Piombino. La coltivazione delle piante, circa 300 e alte fino a 3 metri, si trova in località Asca.
La serra piena di stupefacente era gestita da un 24enne di Piombino, finito in manette con le ulteriori accuse di minaccia, violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Già da giorni la polizia era sulla pista del giovane che entrava e usciva da un campo chiuso con un lucchetto. Una volta scattata la procedura di controllo da parte delle forze dell'ordine, il 24enne ha scagliato contro un poliziotto il suo cane. L'agente ha riportato, dopo essere riuscito a liberarsi dal morso sparando a vuoto un colpo di pistola, una lesione al polso. Sull'animale sono in corso adesso degli accertamenti per verificare la sua effettiva pericolosità.
Il 24enne è fuggito dopo l'aggressione, è stato rincorso e infine bloccato nei campi circostanti. A seguito della perquisizione nella casa dell'uomo sono state trovate altre sei piante di marijuana, fiori di quest'ultima essiccati e un bilancino per la pesatura.
Aggiornamento 20 agosto: la vicenda ha poi avuto un epilogo inaspettato, che potete trovare qui.
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