
L'esito dell'autopsia. Proseguono le indagini nell'abitazione in provincia di Firenze. Domani la fiaccolata in paese
Sarebbe stata pugnalata da 24 coltellate Eleonora Guidi, la donna di 34 anni uccisa dal compagno di 37 anni nella loro casa a Rufina, dove vivevano insieme al figlio di un anno e mezzo. Secondo quanto emerso dall'autopsia effettuata oggi, la 34enne sarebbe stata colpita non solo alla schiena, come già emerso, ma anche sul collo e sul petto. Dopo l'autopsia la procura ha disposto la restituzione della salma alla famiglia.
Secondo quanto ricostruito il convivente, nella mattina di sabato 8 febbraio, dopo aver colpito la 34enne alle spalle con numerose coltellate si è lanciato dal secondo piano dell'abitazione. Il 37enne si trova ancora ricoverato a Careggi. Mentre proseguono le indagini per chiarire il movente, anche in smartphone e dispositivi elettronici trovati nell'abitazione, il paese in provincia di Firenze è sconvolto dall'accaduto. "Ora è il momento del silenzio, del rispetto del dolore e del cordoglio. Poi, ci dovremo interrogare tutti su quali strumenti e azioni mettere in campo affinché tragedie come queste non si ripetano" si legge nel post pubblicato nella stessa mattina di sabato su facebook dal sindaco Daniele Venturi.
Domani si terrà una fiaccolata, come reso noto dal Comune di Rufina. "L'Amministrazione Comunale e il Consiglio Comunale tutto invitano la cittadinanza a partecipare alla fiaccolata, in ricordo di Eleonora, che si terrà domani, 11 febbraio, alle ore 21 in Piazza Umberto I - Rufina. Tale momento di raccoglimento sarà l'occasione per tutta la comunità per stringersi attorno alle famiglie coinvolte nel dolore di questa terribile tragedia. Si invitano tutti i partecipanti a portare una candela, che verrà accesa in occasione del ricordo. Come comunità - si conclude la nota - promuoveremo ufficialmente una raccolta fondi in favore del bambino, di cui daremo i dettagli nei prossimi giorni, attraverso i canali informativi dell’Ente".
Notizie correlate
Tutte le notizie di Rufina
<< Indietro





